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Balneari, Nencetti (Sib): "importante presa di posizione della Regione Toscana"
“Apprezziamo l’impegno della Regione, che con un atto di grande responsabilità ha voluto colmare un vuoto normativo che pesa sugli imprenditori della balneazione”. Il presidente del Sindacato Italiano Balneari di Confcommercio Toscana Alberto Nencetti commenta così la delibera regionale approvata il 16 settembre 2024 dalla Giunta toscana.. “Adesso - prosegue - cercheremo un dialogo con le amministrazioni comunali della costa per ragionare insieme sulla concreta applicabilità e sui limiti degli indirizzi regionali”.
Alluvioni, 313mila euro da Confcommercio Toscana
L'associazione di categoria ha erogato contributi a fondo perduto a circa 200 imprese danneggiate dagli eventi calamitosi del novembre 2023. Ogni azienda ha ricevuto fino a 4mila euro di ristoro, a seconda dell’entità del danno dichiarato. Gli aiuti, che vanno ad aggiungersi a quelli già stabiliti a livello regionale e statale, sono stati stanziati grazie alla Fondazione nazionale di Confcommercio intitolata a Giuseppe Orlando, che tra i suoi scopi sociali ha proprio quello di aiutare le imprese associate al sistema a far fronte ad eventi come terremoti, frane ed alluvioni quali quelle che hanno colpito la Toscana a fine 2023. Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani: “una iniziativa encomiabile, esempio di come nelle situazioni di difficoltà la Toscana dimostri una straordinaria capacità di reazione, sia attraverso le sue istituzioni sia attraverso il suo tessuto associativo, in questo caso Confcommercio”.
Balneari, delusione per la riforma delle concessioni
“Una legge che scontenta tutti”, commenta lapidario il presidente dei balneari toscani di SIB (Sindacato Italiano Balneari) Confcommercio Alberto Nencetti in riferimento al decreto legge che ha avuto il via libera del Consiglio dei ministri. “Prevedere la fine delle procedure di gara al 2027 non basta. Viviamo da anni nel limbo, costretti a portare avanti le nostre attività nella totale incertezza, senza poter programmare gli investimenti che servono ad aumentare il livello dell’offerta turistica balneare. E per chi si aggiudicherà le prossime gare sarà anche peggio”.