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Paolo Mantovani eletto presidente di Federmoda Toscana
Riceve il testimone da Federica Grassini e guiderà per i prossimi 5 anni l’associazione, che dà voce e tutela sindacale ai commercianti di abbigliamento, calzature e tessili. 58 anni, sposato e padre di tre figli, è membro della Camera Italiana dei Buyer della moda ed è titolare di alcuni punti vendita di abbigliamento, accessori e calzature di alta gamma tra San Giovanni Valdarno (AR), la città dove è nato e risiede, Greve in Chianti (FI), Siena e Castiglione della Pescaia (GR). In Toscana il commercio della moda conta 6.350 imprese attive. “Dal 2019 ad oggi ne mancano all’appello ben 1.445 e un altro migliaio è nel limbo delle imprese registrate ma non attive. La responsabilità? Non è del Covid, ma di complessi cambiamenti nel sistema distributivo e nelle abitudini di consumo, legate in gran parte al web”, spiega Mantovani. Le sfide e gli obiettivi per il futuro.
Pubblici esercizi, il cronoprogramma delle riaperture
Un utile vademecum per ricordare le regole e le novità introdotte dal decreto legge n.65, pubblicato il 18 maggio scorso, per il settore di bar, ristoranti e simili. Calendario alla mano, puoi scoprire con immediatezza come cambiano le restrizioni, cosa puoi fare o (ancora) non fare, in base alla classificazione di rischio regionale (bianca, gialla, arancione o rossa). Per ogni chiarimento o informazione, contatta la segreteria territoriale Fipe-Confcommercio di riferimento.
"Passi avanti. Ma l'emergenza è ancora aperta"
Questo il commento di Confcommercio-Imprese per l’Italia al Decreto Sostegni bis approvato dal Consiglio dei Ministri. "Il terziario di mercato - sottolinea l'associazione di categoria - nel 2020 si è misurato con una caduta dei consumi nell’ordine dei 107 miliardi di euro. E la ripartenza richiederà un impegno rafforzato in termini di politiche, di progetti, di investimenti". Positivi l'alleggerimento dei costi fissi, l’ampliamento delle tipologie d’intervento in materia di contributi a fondo perduto ed il loro almeno parziale rafforzamento, anche se permangono delle rigidità in termini di parametri d'accesso. In generale, resta l’esigenza di più ampie moratorie fiscali.
Regole anti Covid-19, cosa cambia dal 18 maggio
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge n. 65 sulle “Misure urgenti relative all’emergenza epidemiologica da COVID-19”. Tra le novità i nuovi orari del coprifuoco (spostato subito alle 23, poi alla mezzanotte dal 7 giugno e infine eliminato dal 21 giugno); misure meno stringenti in zona gialla per attività di ristorazione (che potranno servire i clienti anche all'interno dei locali dal 1° giugno), mercati e centri commerciali, piscine, palestre, musei e luoghi di cultura, parchi tematici, attività di sale gioco, scommesse, bingo e casinò. Verso una ripartenza generalizzata, ma mancano all'appello ancora discoteche e sale da ballo.
Turismo, il 4 giugno apre il bando regionale
Agenzie di viaggio, guide e accompagnatori turistici, guide alpine ed il sistema dei collegamenti (taxi, NCC, noleggio bus, ...) con sede o almeno una unità locale in Toscana potranno presentare domanda per ricevere un contributo a fondo perduto di importo pari a 2.500 o 1.500 euro a seconda del codice Ateco. Tra i requisiti da rispettare, quello di aver perduto almeno il 30% di fatturato tra il 2019 e il 2020. Per informazioni e per avere assistenza nella compilazione della domanda, rivolgersi alla sede territoriale Confcommercio più vicina.
Toscana, effetto Covid 19 sui pubblici esercizi
Il comparto di bar e ristoranti esce devastato dalla pandemia: nel 2020 la Toscana ha perso circa tre miliardi di euro di fatturato, oltre 20mila posti di lavoro (20.548) e un migliaio di imprese (973). Ma almeno, con la riapertura al pubblico dei locali, è arrivata la fine di un luogo comune: quello che li vedeva come luoghi di diffusione del contagio. Il presidente di Fipe-Confcommercio Toscana Aldo Cursano: “apprezziamo il segnale che il Governo Draghi ha voluto dare al Paese e al sistema economico, perché finalmente abbiamo delle date per programmare le riaperture, ma ci aspettavamo un po' più di coraggio. La ripartenza completa del lavoro solo dal 1° giugno è insufficiente perché in questa situazione di crisi anche pochi giorni possono fare la differenza”.
"Rinegoziare i canoni di locazione in virtù dei fatturati"
Lo chiede da tempo Confcommercio Toscana per salvare imprese e occupazione. E ora arriva l'assist dei sindacati dei lavoratori e degli inquilini della Toscana, che hanno rivolto al presidente della Regione Giani un appello affinché favorisca gli accordi territoriali per canoni agevolati concordati sulle locazioni commerciali. Il direttore regionale Franco Marinoni: “lungi da noi demonizzare la rendita immobiliare, che in una economia di mercato è pienamente legittima. Bisogna però prendere atto che certi valori immobiliari dopo 15 mesi di pandemia non sono più gli stessi di prima. Fondamentale favorire il dialogo tra le parti per arrivare agli accordi, ma anche poter contare su un credito d’imposta più alto e maggiori sostegni per tutelare imprese, famiglie e mercato immobiliare”.
Toscana, turismo all'aria aperta in lieve crescita
Lo conferma l’indagine previsionale 2021 a cura di Faita Toscana, che rappresenta le attività ricettive “open air” del sistema Confcommercio. ’attività di campeggi e villaggi turistici porterà in Toscana 11,4 milioni di pernottamenti e una spesa complessiva intorno ai 500 milioni di euro, per una crescita media dell’1,5% di presenze e dell’1,9% di fatturato rispetto all’estate 2020, con un rimbalzo più forte nell’entroterra, che lo scorso anno aveva registrato le perdite peggiori. Il comparto confermerà così la sua importanza nell’economia turistica regionale, in particolare nelle aree costiere. Il presidente di Faita Toscana Giampiero Poggiali: "la strada che stiamo percorrendo ci porterà verso una ripresa stabile e nell’arco di un paio di stagioni vedremo anche il ritorno degli stranieri. Ma non sarà indolore e la ripresa richiede un impegno di tutti, in un lavoro comune che deve vedere le imprese affiancate, ascoltate e sostenute da Stato e Regione".
Torna lo spettacolo (online): Silb-Fipe Toscana presenta #ilsuonodelsilenzio
In occasione della Festa Nazionale dei Lavoratori, sabato 1 Maggio dalle ore 19 alle 21, SILB - FIPE in collaborazione con Metempsicosi ha deciso di dare voce a tutti gli attori che creano intrattenimento, trasformando, finalmente, il silenzio in suono. L’evento, patrocinato dal Comune di Gavorrano, avrà luogo presso il Teatro delle Rocce, una location suggestiva ed evocativa, che rimarrà purtroppo senza pubblico a causa del protrarsi dell’emergenza sanitaria. Ma la musica andrà ugualmente in scena, grazie alla performance dello storico gruppo di musica elettronica Metempsicosi, accompagnato dal celebre performer Principe Maurice. Insieme si esibiranno di fronte ad un “pubblico digitale”, che potrà seguirli online in diretta sul profilo Facebook @metempsicosiofficialfanpage. Il progetto è stato ideato da Leonardo Brogi, uno dei fondatori di Metempsicosi, e realizzato con la collaborazione attiva del presidente di Silb-Confcommercio Toscana Alessandro Trolese.