Ambulanti, "sì all'affitto dei posteggi"

04/03/2019

Si sta per aprire in Regione Toscana la discussione per una nuova legge sul commercio ambulante che dovrebbe stabilire nuove certezze per gli operatori, finalmente usciti dal campo di applicazione della direttiva Bolkestein con l'ultima Finanziaria. Rodolfo Raffaelli, presidente regionale della Fiva (Federazione Italiana venditori su Area Pubblica) – Confcommercio: "ottime e coraggiose le proposte della Regione, ma non ci piace la norma che vieterebbe agli ambulanti di affittare un ramo d'azienda, così come avviene per tutte le altre imprese. Sarebbe discriminatorio".

“Ottima la proposta di legge della Regione Toscana, che -prima in Italia- si è posta il problema di come rendere concreta l’uscita dalla Bolkestein degli ambulanti. Ma nessuno tocchi la possibilità di affittare i posteggi”. È l’appello del presidente regionale della Fiva (Federazione Italiana venditori su Area Pubblica) – Confcommercio Rodolfo Raffaelli in previsione dell’apertura del dibattito in Consiglio Regionale.

“Non si capisce perché alle imprese del commercio ambulante dovrebbe essere vietato l’affitto di un ramo d’azienda, consentito a tutte le altre. Equivale a penalizzarle, limitandone la libertà d’azione”, sottolinea Raffaelli, che precisa, “se la ragione di questa proposta è scoraggiare eventuali abusi, come il “racket dei posteggi”, non è certo il sistema giusto perché si finisce solo per danneggiare chi lavora onestamente. Si vada piuttosto a verificare i singoli casi e a colpire chi, eventualmente, commette illeciti”.

La norma, secondo Fiva-Confcommercio Toscana, sarebbe ingiusta da due punti di vista: “sia per chi ha attualmente in affitto dei posteggi, che non si vedrebbe più garantito il lavoro in fiere e mercati, sia chi li affitta perché negli anni è riuscito ad ingrandire la propria azienda e ora può consentire anche ad altre persone di beneficiare di questo sviluppo”, spiega Raffaelli.

Al di là di questo punto critico, però, Fiva-Confcommercio esprime grande apprezzamento per il disegno di legge della Regione Toscana. “Con l’ultima Finanziaria il Governo ci ha fatto uscire dall’ambito di applicazione della direttiva europea Bolkestein, ma non ha ancora fornito indicazioni precise su come applicare questa novità e dare certezza del mantenimento dei posteggi”, ricorda il presidente degli ambulanti toscani di Confcommercio, “ci ha pensato la Regione Toscana con un disegno di legge che garantisce la durata di 12 anni nelle concessioni dei posteggi. Una presa di posizione forte e coraggiosa, che tutela le imprese del settore, quasi 13.500 in Toscana, alle quali finalmente restituisce un po’ di serenità e certezza del futuro”

“Confidiamo che la Regione voglia ripensare alla norma sul divieto di affitto del ramo d’azienda, perché sarebbe trattare le nostre imprese come figlie di un dio minore. Per il resto, avanti tutta: usciamo da anni di stasi quasi assoluta, nei quali la spada di Damocle della Bolkestein ha scoraggiato innovazione e investimenti. Chi del resto poteva farli a cuor leggero, senza avere la certezza di poter lavorare all’indomani? Ora dobbiamo tornare ad investire, ridando dignità al comparto: ne hanno bisogno fiere e mercati, che sono e restano presidi importanti del commercio tradizionale sul territorio”.