Assumi? La Regione Toscana ti aiuta!
18/09/2018
Previsti da un minimo di 2mila ad un massimo di 10mila euro di contributi per le imprese che nel triennio 2018-2020 assumono donne disoccupate over 30; persone con disabilità; disoccupati over 55; lavoratori che hanno subito un licenziamento a partire dal 1° gennaio 2008; soggetti svantaggiati ai sensi della L.R. 32/2002; giovani laureati e laureati con dottorato di ricerca. Per partecipare al bando, contattare la sede territoriale Confcommercio più vicina.
Con il bando Nuova Occupazione 2018-2020 la Regione Toscana mette a disposizione fino ad esaurimento fondi dei contributi per le imprese che assumono personale con deboli capacità competitiva o soggetti colpiti dalla crisi e a rischio disoccupazione di lunga durata. In particolare: donne disoccupate over 30; persone con disabilità; disoccupati over 55; lavoratori che hanno subito un licenziamento a partire dal 1° gennaio 2008; soggetti svantaggiati ai sensi della L.R. 32/2002; giovani laureati e laureati con dottorato di ricerca.
Il contributo va da un minimo di 2mila ad un massimo di 10mila euro a seconda della tipologia di assunzione. Ad esempio: nel caso si assuma una donna disoccupata over 30 con contratto a tempo indeterminato full time, il contributo è pari ad 8mila euro, ma scende a 4mila se invece il contratto è a tempo determinato (di almeno 12 mesi) full time e a 2mila per l’assunzione a tempo determinato (almeno 12 mesi) part time.
Nel caso di assunzione di donne disoccupate over 30 e persone disabili, il contributo è valido per tutte le imprese ubicate in Toscana. In tutti gli altri casi, invece, è valido solo per le imprese ubicate nelle “aree di crisi” individuate dalla Regione. In provincia di Firenze, per esempio, sono incluse Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Castelfiorentino, Certaldo, Dicomano, Firenzionala, Fucecchio, Gambassi Terme, Greve in Chianti, Impruneta, Londa, Marradi, Montaione, Montespertoli, Palazzuolo sul Senio, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, Rufina, San Casciano, San Godenzo, Vaglia, Vicchio, Scarperia, San Piero a Sieve.
Per aiutare gli imprenditori a non perdere questa opportunità di avere un sostegno, Confcommercio ha predisposto un servizio di assistenza per la compilazione della domanda di partecipazione al bando. Per saperne di più, basta contattare la sede territoriale Confcommercio più vicina.