Turismo: presto contributi per guide, ncc, noleggio bus e adv
02/09/2020
La Toscana ha stanziato 5 milioni di euro per sostenere le imprese e i professionisti della filiera turistica. Requisito essenziale per ottenere il contributo è aver prodotto, nel periodo 1° maggio – 31 luglio 2020, un fatturato e corrispettivi inferiori ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dello stesso periodo del 2019. Per le agenzie di viaggio, guide e accompagnatori sono disponibili anche altri aiuti a fondo perduto messi a disposizione dallo Stato. Per informazioni, contattare le sedi territoriali della Confcommercio.
Guide turistiche e guide alpine, accompagnatori turistici, agenti di viaggio e tour operator, tassisti e ncc, noleggiatori di bus e altre attività di trasporto: sono queste le attività della filiera turistica che potranno richiedere i contributi a fondo perduto messi a disposizione dalla Regione Toscana con il DGR 855 del 9 luglio 2020 (Bando "Fondo Investimento Toscana - contributi a fondo perduto a favore della Filiera del Turismo").
Requisito essenziale per ottenere il contributo è aver prodotto, nel periodo 1° maggio – 31 luglio 2020, un fatturato e corrispettivi inferiori ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi dello stesso periodo del 2019.
L’agevolazione, che sarà erogata in una unica soluzione con bonifico bancario direttamente sul conto corrente, è quindi parametrata alla riduzione di fatturato e di corrispettivi e va dal 20% per microimprese e professionisti (contributo minimo 1.000 euro) al 15% per tutte le altre imprese (contributo minimo 2.000 euro).
Per questa misura la Regione ha messo a disposizione un totale di 5 milioni di euro, così ripartiti: 3 milioni destinati alle agenzie turistiche e alle guide, 2 milioni per tassisti, Ncc, noleggio bus e altre attività di trasporto. Finalità dell’iniziativa è sostenere il settore turistico, tra i più colpiti dalla crisi legata al Coronavirus.
La pubblicazione del bando regionale è attesa per la metà di settembre, quando potranno essere chiariti tutti gli aspetti pratici legati alla compilazione e trasmissione delle domande di accesso.
Sempre per il settore turistico sono disponibili anche altri aiuti a fondo perduto messi a disposizione dallo Stato. In particolare, per le agenzie di viaggio e i tour operator c’è il fondo già previsto nel decreto Rilancio, che prevede contributi a fondo perduto calcolati in base alla differenza tra i fatturati e corrispettivi dal 23 febbraio al 31 luglio 2020 e quelli dello stesso periodo 2019, in ragione di percentuali diverse a seconda del fatturato complessivo dell’azienda.
Lo stesso fondo è stato esteso (per effetto dell’art. 77 del decreto Agosto) anche alle guide turistiche e agli accompagnatori turistici. In questo caso, per avere ulteriori dettagli si devono attendere i decreti attuativi.
Per informazioni, contattare le sedi territoriali della Confcommercio.