Stagione balneare forse al via il 15 maggio
15/04/2021
L’ipotesi è stata avanzata dal Ministro del turismo Massimo Garavaglia durante l’incontro con la delegazione del Sindacato Italiano Balneari SIB Confcommercio guidata dal presidente nazionale Tonino Capacchione. Presente anche la presidente di Sib Confcommercio Toscana Stefania Frandi. “Sarebbe davvero una bella notizia per i balneari toscani. L’importante, come abbiamo evidenziato al ministro, è che questa data certa arrivi il prima possibile. Gli stabilimenti devono pianificare il complesso e articolato lavoro di allestimento delle spiagge, poi i turisti italiani ed esteri hanno bisogno di programmare le loro vacanze. Il rischio è che scelgano altre destinazioni pronte ad accoglierli, se le nostre non possono ancora essere presenti sul mercato. Non ce lo possiamo permettere”. Resta il nodo della precarietà dei titoli di concessione. Il 26 aprile previsto un incontro sul tema con l’assessore regionale Marras.
“L’avvio della stagione balneare anche in Toscana potrebbe essere il 15 maggio. Ce lo ha anticipato ieri (mercoledì 14 aprile 2021) il ministro del Turismo Massimo Garavaglia nell’incontro con la delegazione del Sindacato Italiano Balneari di Confcommercio”. Lo conferma la presidente di SIB Confcommercio Toscana Stefania Frandi, presente all’incontro con il ministro insieme al presidente nazionale di categoria Antonio Capacchione.
“Sarebbe davvero una bella notizia per i balneari toscani. L’importante, come abbiamo evidenziato al ministro Garavaglia, è che questa data certa arrivi il prima possibile. Gli stabilimenti devono pianificare il complesso e articolato lavoro di allestimento delle spiagge, poi i turisti italiani ed esteri hanno bisogno di programmare le loro vacanze. Il rischio è che scelgano altre destinazioni pronte ad accoglierli, se le nostre non possono ancora essere presenti sul mercato. Non ce lo possiamo permettere” spiega Stefania Frandi.
Molti turisti stranieri, soprattutto quelli tedeschi, normalmente erano attesi già dal mese di maggio per via della festa della Pentecoste, che quest’anno cade il 23. “Nei Paesi di lingua tedesca costituisce una importante occasione di svago”, sottolinea Frandi, “c’è quindi l’urgenza di indicare ufficialmente una data certa per non perdere importanti fette di domanda turistica in favore di Paesi nostri competitori nel mercato internazionale delle vacanze. Per quanto riguarda le modalità operative della ripresa, abbiamo sottolineato che quelle adottate lo scorso anno hanno già dimostrato di essere valide ed efficaci”.
“Il Ministro del Turismo ha condiviso le nostre preoccupazioni comunicandoci che ha già proposto al Ministero della salute l’avvio della stagione balneare per il prossimo 15 maggio, sulla base delle linee guida già sperimentate con successo nella scorsa stagione”, conferma la presidente di SIB Toscana. “Speriamo che la risposta sia positiva”.
Resta però forte la preoccupazione della categoria per la precarietà dei titoli concessori derivante dall’errata applicazione della cosiddetta Direttiva Bolkestein. “Il Ministro Garavaglia ci ha assicurato che la questione è all’attenzione del Governo e che nei prossimi giorni saranno adottati adeguati provvedimenti per la messa in sicurezza amministrativa di questo comparto economico strategico del nostro Paese”. Sulla questione, il prossimo 26 aprile i balneari toscani incontreranno anche l’assessore regionale Leonardo Marras.