Sib Confcommercio, balneari toscani in assemblea

04/10/2024

“Vogliamo certezze, dal Governo necessaria chiarezza su concessioni e indennizzi”. Dopo le ultime novità legislative che riguardano il settore, il presidente della categoria Alberto Nencetti chiama a raccolta i balneari della costa toscana. Due gli appuntamenti: lunedì 7 ottobre alle 16 nella sede Confcommercio di via Tevere 17 a Grosseto, martedì 8 ottobre alle 16 a Forte dei Marmi presso Villa Bertelli. Ai lavori, moderati dal vicedirettore di Confcommercio Toscana Gianni Picchi, insieme a Nencetti interverranno il presidente del Sindacato Italiano Balneari Tonino Capacchione, la past president regionale Stefania Frandi nella nuova veste di consulente legale SIB, e i referenti locali di Grosseto e Lucca-Massa.

Dopo le ultime novità legislative che riguardano il settore,Sib (Sindacato Italiano Balneari) Confcommercio Toscana chiama a raccolta i balneari del territorio convocando due assemblee regionali, la prima lunedì 7 ottobre 2024 alle ore 16 a Grosseto nella sede Confcommercio di via Tevere 17, la seconda martedì 8 ottobre alle ore 16 a Forte dei Marmi presso Villa Bertelli

Ai due appuntamenti, moderati dal vicedirettore di Confcommercio Toscana Gianni Picchi, interverranno insieme al presidente di Sib Toscana Alberto Nencetti anche il presidente del Sindacato Italiano Balneari Tonino Capacchione, la past president regionale Stefania Frandi nella nuova veste di consulente legale SIB, e i referenti locali di Grosseto e Lucca-Massa. 

“Salviamo le nostre imprese! Questo l'appello che lanciamo e allo stesso tempo un imperativo categorico che la politica deve rispettare” affermano  i presidenti provinciali di Sib Confcommercio Grosseto Daniele Avvento e di Sib Confcommercio Lucca-Massa Luca Petrucci. “Impugnando la legge della Regione Toscana sugli indennizzi per i titolari di concessioni, il Consiglio dei Ministri non ha fatto altro che alimentare un contesto di incertezza in cui gli imprenditori si trovano da più di 15 anni. Dopo aver lasciato per mesi un vuoto normativo, il Governo ha emanato un provvedimento inutile sulle concessioni e infine bloccato un atto ragionevole come quello della Regione che definisce le linee guida per gli indennizzi”.

“Dopo le iniziative intraprese in agosto, che hanno visto una massiccia adesione dei balneari toscani e di molti colleghi in tutta Italia, le premesse erano ben diverse. Le nostre aspettative sono state disattese con la decisione di mettere a gara le concessioni balneari. Non è stato tenuto conto degli investimenti fatti negli anni e del valore commerciale delle nostre aziende, per non parlare del lavoro di mappatura delle aree in concessione. Ci auguriamo una massiccia presenza di imprenditori e gestori di stabilimenti da tutta la regione. È un momento cruciale per il nostro futuro” aggiungono Avvento e Petrucci.

“Ora più che mai – afferma il direttore generale Confcommercio Toscana Franco Marinoni – è necessario un momento di confronto e riflessione sulle ultime novità normative che riguardano il settore e, soprattutto, sulle azioni da intraprendere per tutelare il futuro delle imprese e del turismo balneare, da sempre fiore all'occhiello dell'offerta italiana. Il Decreto Legge del 16 settembre aggiunge qualche anno di proroga prima della messa a gara, ma si può sicuramente migliorare, è una partita ancora aperta. Siamo convinti che si possa ancora lavorare in modo serio e obiettivo per un riordino organico della normativa che deve contemplare la salvaguardia delle imprese turistiche esistenti”.