Microinnovazione digitale, presto gli aiuti regionali

07/09/2020

La Regione Toscana concede un sostegno nella forma di contributo a fondo perduto a professionisti e pmi che abbiano investito da un minimo di 7.500 ad un massimo di 100mila euro in servizi di sostegno o di consulenza in materia di innovazione digitale, compresi i canoni relativi all’uso di piattaforme software, oppure che abbiano assunto personale altamente qualificato. Attesa entro settembre la pubblicazione del bando. Per avere informazioni, contatta la sede Confcommercio più vicina.

È il momento buono per chi desidera avviare o completare la trasformazione digitale della propria attività. La Regione Toscana finanzia infatti con un apposito bando i professionisti e le pmi che investono nella microinnovazione digitale da un minimo di 7.500 ad un massimo di 100mila euro, acquistando servizi di sostegno o di consulenza in materia, compresi i canoni relativi all’uso di piattaforme software, oppure assumendo allo scopo personale altamente qualificato. I costi sono ammissibili a far data dal 1.2.2020.

L’aiuto sarà concesso nella forma di contributo a fondo perduto ed erogato sotto forma di voucher.

La domanda può essere presentata da micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata quale ATS, ATI, Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto), Reti di imprese con personalità giuridica (Rete-Soggetto) e Consorzi, compresi liberi professionisti. Per chiarire le modalità operative di partecipazione si attende la pubblicazione del bando, che mette a disposizione un plafond complessivo di 10 milioni di euro, dei quali 8 per il manufatturiero e 2 per il settore turismo.

Per informazioni, contatta la sede territoriale Confcommercio più vicina!