Demanio marittimo, approvata dalla Giunta la circolare ai Comuni costieri sulle concessioni

25/03/2019

Un grande risultato per l’attività sindacale del SIB toscano. La Giunta regionale ha infatti approvato la circolare con la quale vengono fornite a  tutti i Comuni costieri le indicazioni sull'applicazione della normativa sulle concessioni demaniali marittime a seguito dell'approvazione della legge di bilancio dello Stato del 30 dicembre scorso. “Ringraziamo l’assessore Stefano Ciuoffo per aver condiviso le istanze della nostra categoria, che richiedeva la semplificazione delle procedure amministrative per il prolungamento di 15 anni delle concessioni balneari”, dicono la presidente del SIB-Confcommercio Toscana Stefania Frandi e il segretario regionale Gianni Picchi.

Un grande risultato per l’attività sindacale del SIB toscano. La Giunta regionale ha infatti approvato la circolare con la quale vengono fornite a  tutti i Comuni costieri le indicazioni sull'applicazione della normativa sulle concessioni demaniali marittime a seguito dell'approvazione della legge di bilancio dello Stato del 30 dicembre scorso.

“Ringraziamo l’assessore Stefano Ciuoffo per aver condiviso le istanze della nostra categoria, che richiedeva la semplificazione delle procedure amministrative per il prolungamento di 15 anni delle concessioni balneari”, dicono la presidente del SIB-Confcommercio Toscana Stefania Frandi e il segretario regionale Gianni Picchi.

È la legge nazionale, come noto, che ha stabilito la rideterminazione della durata delle concessioni in quindici anni dalla sua entrata in vigore, ovvero dal 1 gennaio 2019 al 1 gennaio 2034, per questo le indicazioni che si forniscono alle Amministrazioni comunali sono esclusivamente funzionali all'individuazione della procedura per la formalizzazione di un diritto acquisito dal concessionario direttamente in base alla legge.

"Siamo intervenuti - commenta l'assessore alle attività produttive Stefano Ciuoffo  - per rispondere ad una concreta esigenza dei Comuni, che la norma nazionale ha lasciato privi di indicazioni sulle procedure alle quali attenersi nello scenario nuovo che si è determinato. E ancora – sottolinea – perché la rideterminazione della durata sia completata in tempi ragionevoli, in modo che gli operatori siano pronti prima della ormai imminente stagione balneare".

La circolare sarà inviata dalla Regione alle amministrazioni comunali. Tra gli aspetti principali dell'atto, l'indicazione per il Comune di notificare al concessionario la nuova durata della concessione determinando il ricalcolo del valore della concessione con riferimento alla nuova scadenza al 1 gennaio 2034 e di conseguenza l'importo dovuto all'Erario per l'imposta di registro, ed invitando il concessionario ad effettuare il pagamento entro 20 giorni dalla notifica. A sua volta il concessionario dovrà manifestare la volontà di formalizzare la rideterminazione di durata pagando l'imposta di registro e comunicando al Comune l'opzione per la formalizzazione, scegliendo tra la semplice annotazione della nuova durata sul titolo concessorio oppure facendo un atto ricognitivo, costituente atto aggiuntivo al titolo concessorio.