Cupla Toscana, Antonio Fanucchi eletto coordinatore regionale

23/03/2021

Cambio al vertice dell’associazione toscana dei Pensionati del Lavoro Autonomo, che raccoglie le sigle sindacali 50&Più Confcommercio, Fipac-Confesercenti, Anap-Confartigianato, Cna Pensionati, Ap-Coldiretti, Anp-Cia e Federazione Agricoltori. A restare in carica per il prossimo biennio alla guida del Comitato sarà il lucchese Fanucchi, presidente di 50&Più Toscana e della Fondazione Confcommercio Toscana Onlus, che riceve il testimone da Enrico Vacirca. Tra le priorità dell'agenda, il sostegno alla campagna vaccinale per mettere in sicurezza la popolazione più fragile, poi le politiche per un'anzianità attiva, al fianco delle istituzioni. "Gli anziani sono una risorsa preziosa per il nostro Paese".

Cambio al vertice dei pensionati toscani del lavoro autonomo: Antonio Fanucchi è stato eletto nuovo coordinatore regionale del CUPLA, il comitato che riunisce gli imprenditori in pensione dei settori terziario, artigianato e agricoltura afferenti a sette sigle: 50&Più Confcommercio, Fipac-Confesercenti, Anap-Confartigianato, Cna Pensionati, Ap-Coldiretti, Anp-Cia e Federazione Agricoltori.

 

Fanucchi, classe 1953, lucchese, è imprenditore dal 1972 e, nonostante la pensione, continua l’attività di commerciante all’ingrosso. Presidente regionale di 50&Più Toscana, l’associazione degli over 50 del sistema Confcommercio, è anche membro di giunta nazionale e presidente della 50&Più Editoriale, editrice della rivista 50&Più, il mensile più diffuso in Italia. Attualmente presiede anche la Fondazione Confcommercio Toscana Onlus, per la quale porta avanti progetti di solidarietà e campagne informative per la salute, ad esempio, quella per la prevenzione e cura dell’ictus cerebrale promossa insieme alla Regione Toscana.

 

Come coordinatore del Cupla Toscana, Antonio Fanucchi riceve il testimone da Enrico Vacirca (Anp-Cia) e resterà in carica due anni, coadiuvato dagli altri membri eletti nel comitato regionale in rappresentanza dei vari settori economici: oltre al past president Vacirca, Domenico Badii (Anap-Confartigianato), Sergio Ballini (Ap-Coldiretti), Giulio Cesare Brandini (Cna Pensionati) e Gianluca Naldoni (Fipac-Confesercenti).

 

“Tra le priorità che il nostro Paese deve affrontare in questo momento c’è il completamento del piano vaccinale e come Cupla Toscana faremo di tutto per sollecitare la messa in sicurezza delle categorie più fragili che noi rappresentiamo, come gli over 80 e 70”, dice il neoeletto Antonio Fanucchi, “passata l’emergenza pandemica, resterà comunque l’esigenza di rafforzare sanità territoriale e assistenza domiciliare, per tutelare maggiormente gli anziani e adeguare i servizi socio-sanitari nelle aree interne e più rurali”.

 

Ma in cima all’agenda del Cupla Toscana c’è soprattutto la promozione di una politica dell’anzianità attiva: “gli anziani sono una risorsa economica, morale e intellettuale da valorizzare e proteggere con programmi adeguati di sostegno all’invecchiamento attivo. Nel mondo del lavoro autonomo che noi rappresentiamo, sono moltissimi i casi di chi, nonostante l’età, continua ad assolvere un ruolo importante in azienda. Segno che si invecchia meglio, e forse anche meno, quando ci si sente coinvolti, importanti per se stessi e per gli altri”.

 

“È quindi nostra intenzione – anticipa Fanucchi – farci conoscere e proseguire nella collaborazione sempre più stretta tra il Cupla e le istituzioni, in particolare con la Regione Toscana, perché gli anziani siano tenuti nella dovuta considerazione quando di tratta di salute, inclusività e politiche sociali. Perché ci sentiamo tutt’altro che un peso, anzi siamo un capitale prezioso per la comunità intera”.