Contributi a fondo perduto a favore dell’Artigianato Artistico

16/04/2021

Si apre venerdì 16 aprile in Toscana il bando regionale che prevede contributi a fondo perduto per le micro, piccole e piccolissime imprese impegnate nelle lavorazioni più disparate ma che con le loro botteghe si rivolgono tutte essenzialmente ai turisti ed hanno visto le loro entrate azzerate a causa della pandemia. Questo bando è il primo dei quattro voluti dalla Regione Toscana per sostenere le imprese che sono state più penalizzate dalla crisi legata al Covid19.  C'è tempo di presentare la domanda fino al 30 aprile. Il contributo sarà pari a 2.500 euro per ciascuna impresa richiedente. Tra i criteri da rispettare, avere sede in Toscana e aver subito una perdita di almeno il 30% dei corrispettivi nel confronto tra 2020 e 2019. Per informazioni e assistenza nella compilazione delle richieste, contattare la sede territoriale Confcommercio più vicina.  Controlla subito se il Codice Ateco della tua attività è fra quelli previsti dal bando.

Si apre venerdì 16 aprile in Toscana il bando regionale che prevede contributi a fondo perduto per le imprese dell’artigianato artistico ovvero quelle micro, piccole e piccolissime imprese impegnate nelle lavorazioni più disparate ma che con le loro botteghe si rivolgono tutte essenzialmente ai turisti ed hanno visto le loro entrate azzerate a causa della pandemia. Questo bando è il primo dei quattro voluti dalla Regione Toscana per sostenere le imprese che sono state più penalizzate dalla crisi legata al Covid19.  

 

Nel complesso, le risorse disponibili per le imprese dell’artigianato artistico sono 3 milioni e 800 mila euro e si tradurranno in un contributo pari a 2.500 imprese per ciascun beneficiario.  Le domande potranno essere inoltrate a Sviluppo Toscana SpA dal 16 al 30 aprile. Tra i criteri da rispettare, avere sede in Toscana e aver subito una perdita di almeno il 30% dei corrispettivi nel confronto tra 2020 e 2019. 

 

Sono ammissibili le domande presentate da imprese operanti nei settori economici elencati nell’Allegato A dell’articolo 13 del Regolamento di attuazione della legge regionale 22 ottobre 2008 n. 53, ad eccezione dei seguenti codici ATECO: 

  • tutti i codici appartenenti alla divisione 10 e divisione 11; 
  • 74.20.19 - Altre attività di riprese fotografiche; 
  • 96.02 - Servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici. 

 

La graduatoria delle domande ammesse è determinata in funzione della percentuale di calo dei corrispettivi registrata (ovvero del calo di fatturato registrato nei confronti di clienti persone fisiche) e con ordinamento decrescente, privilegiando quindi le domande presentate da imprese che hanno registrato un maggior calo dei corrispettivi (ovvero di fatturato nei confronti di clienti persone fisiche) nel periodo osservato. Le imprese costituite nel corso del 2020 saranno posizionate di default tutte al primo posto nella graduatoria. 

 

Per informazioni e assistenza nella compilazione delle richieste, contattare la sede territoriale Confcommercio più vicina.   

 

Scarica la delibera regionale  

Controlla i Codici Ateco che possono accedere al bando